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CENTRALE EPPUR TRANQUILLO

L’hotel charmante alle porte di Brunico.

Estate o inverno, l’hotel Gissbach è il punto di partenza ideale per iniziative di ogni tipo. Nel cuore della Val Pusteria, vicini a Brunico, in pochi minuti ed in ogni stagione avrete a disposizione un’ampia varietà di occasioni e possibilità; per gli ospiti sportivi è possibile sciare, arrampicare, fare escursioni o ascensioni in montagna, praticare il nordic walking o il ciclismo su un’infinita varietà di percorsi; per ospiti interessati ad altri settori vi sono esposizioni, mostre d’arte, eventi culturali e gastronomici, musei, occasioni di shopping, cinema, teatro e molto altro ancora.

in automobile
A22 del Brennero, uscita Bressanone Val Pusteria
SS 49 della val Pusteria con direzione Brunico
alla rotatoria prima di Brunico, direzione San Giorgio / Valle Aurina San Giorgio piegare a sinistra verso il centro del paese e proseguire fino alla chiesa, quindi a sinistra attraversare il ponte sull’Aurino e a 200 m trovate l’hotel Gissbach

con l’aereo
aeroporto di Bolzano (86 Km)
aeroporto di Verona-Villafranca (231 Km)
aeroporto di Innsbruck (125 Km)

Südtirol Transfer: il vostro collegamento in navetta
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Vicino a noi…

mete interessanti nei dintorni dell’hotel Gissbach

La cittadina di Brunico, con le sue ricchezze storico culturali, i suoi punti di interesse e le sue ampie possibilità di shopping, è praticamente sulla porta di casa (2,5 km).

Il MMM RIPA – Castello vescovile di Brunico (2,5 km). Il Messner Mountain Museum è un punto d’incontro con la montagna ed i suoi popoli e quindi anche con noi stessi.

Il museo Mansio Sebatum, a San Lorenzo (6 km). L’unico museo altoatesino che in regione si dedica  ai reperti archeologici di oltre 2000 anni fa, dall’età del ferro all’era dell’Impero romano, che gli ha dato il nome. Le aree di scavo si possono ammirare lungo il sentiero archeologico panoramico che gira attorno alla rocca di Castel Badia – Sonnenburg.

Il Museo etnografico di Teodone (3 km) - Il museo degli usi e dei costumi di Teodone, presso Brunico, si colloca al centro della Val Pusteria. Racconta la storia dell’antico mondo contadino sudtirolese, degli usi e costumi delle genti contadine di montagna del passato, dai nobili ai contadini autonomi fino ai servi agricoli.

Il Plan de Corones (stazione a valle di Riscone: 6 km) -  In inverno la maggior area sciistica in Alto Adige, premiata come „Best Ski Resort 2018“ in Europa; in estate metà prediletta e famosa per escursionisti e biker. In vetta al Plan de Corones si trovano inoltre il museo MMM Corones e il museo della fotografia di montagna Lumen.

Il mondo del Loden a Vandoies (20 km) - Dalla lana fino al loden e al famoso cappotto. Il museo del Loden di Vandoies, con annessa boutique,  offre la chiave d’ingresso nel mondo delle pregiate stoffe di loden.

Piramidi di terra di Vila di Sopra, presso Perca (15 km). Le Piramidi di terra di Perca sono una meraviglia architettonica e un capolavoro della natura.

Le Dolomiti, patrimonio naturale dell’Umanità UNESCO - Molte parti della vasta area delle Dolomiti sono state riconosciute dall’UNESCO come patrimonio naturale dell’Umanità. Paesaggi montani unici ed irripetibili invitano ad escursioni, all’ammirazione e alla riflessione.

Le Cascate del rio di Riva (13 km). Sulle pareti rocciose che sovrastano Campo Tures, il rio di Riva si frange in tre cascate che, precipitando a valle, rendono palese e percepibile ai visitatori la forza delle acque. Le riflessioni mistiche di San Francesco fiancheggiano il facile sentiero che sale alle cascate di Riva.

Il Castello di Tures (14 km) - Oltre una ventina di stanze ancora arredate coi mobili d’epoca, fra cui la sala delle udienze, la biblioteca, la cappella, la sala dei cavalieri, l’infermeria o sala degli ammalati, la tardo gotica „Amtsstube”, la stanza degli spiriti, l’armeria, la stanza del Cardinale e,  particolarmente impressionanti, le segrete e la camera di tortura. L’antica residenza della Signoria dei Taufers richiama ogni anno circa 70 mila visitatori.

Le miniere di Predoi (45 km) - L’impianto minerario di Predoi visse il suo periodo d’oro circa 600 anni orsono, quando l’eccezionale purezza e malleabilità del suo rame ne fecero un materiale richiesto e prezioso. Oggi un trenino da miniera porta i visitatori nel cuore della montagna, comprese le gallerie climatiche, dove la purezza dell’aria diventa medicina e sollievo per le malattie asmatiche.